Ecoman, data la sua natura di spin-off universitario, nasce con la vocazione della formazione e della trasmissione di conoscenze. Sin dalla sua nascita è attiva nel campo della scambio di buone pratiche e della divulgazione tecnico-scientifica.
Ecoman offre corsi di altissimo profilo sulle tematiche della sostenibilità ambientale, della salute e sicurezza e dell’efficienza energetica.
Operiamo sia a livello nazionale che internazionale, offrendo corsi su specifiche tematiche e organizzando corsi per specifiche esigenze aziendali. Vedi il nostro progetto di “Green Collar” finanziato dall’Erasmus+ conclusosi nel 2017.
I corsi di formazione di Ecoman si caratterizzano oltre che per un approccio interdisciplinare, per la capacità dei suoi docenti di portare all’attenzione dei discenti casi concreti affrontati dagli esperti della società.
Di seguito l’elenco dei nostri corsi in fase di svolgimento e già effettuati :
- I reati ambientali: Analisi delle fattispecie penali e casi concreti di consumazione dei reati nel corso delle attività imprenditoriali
- Normativa Seveso: controllo e attuazione dei suoi obblighi
- La valutazione delle passività ambientali: profili giuridici, finanziari e tecnici
- Innovation Energy Manager
In data 23 e 24 Febbraio si terrà in modalità streaming il corso “Il rispetto della normativa ambientale e l’identificazione delle passività ambientali attraverso la due diligence ambientale”.
Il corso ha lo scopo di indicare ai partecipanti un percorso virtuoso di verifiche normative e analitiche sulle condizioni del sito industriale nel quale opera la loro azienda in modo da avere lo stato dell’arte del livello di conformità alla normativa ambientale e delle passività ambientali ad essa imputabili. Il corso inoltre ha lo scopo di indicare a tutti coloro, a qualunque titolo coinvolti, in attività di acquisizione di siti potenzialmente inquinati le azioni di verifica da intraprendere per quantificare le passività ambientali sulla base delle informazioni fornite dal venditore. Nel corso della giornata formativa verranno presentati una serie di casi studio relativo a operazioni di acquisizione di siti inquinati.
Il corso è rivolto a: avvocati, responsabili HSE, consulenti, tecnici e liberi professionisti del settore ambientale, chimici, laureati o laureandi in ingegneria e discipline scientifiche.
Scarica il programma del corso.
Il 23 e 24 Marzo si terrà il corso di specializzazione su “Le procedure di bonifica: iter amministrativo ordinario, procedure semplificate, reati ambientali a presidio della procedura di bonifica” in modalità online.
Il corso si svilupperà su due mattinate in videoconferenza e affronterà varie tematiche legate alle procedure di bonifica. Il corso si pone come obiettivo quello di fornire ai responsabili aziendali e ai professionisti del settore un quadro completo sulle bonifiche dei siti contaminati. Il corso analizzerà la procedura amministrativa ordinaria e le procedure semplificate come previste dal D.lgs. 152/2006. Saranno analizzate, da un punto di vista tecnico, anche le varie tecniche disponibili per la bonifica del suolo e della risorsa idrica. Il corso, nella sua veste multidisciplinare è rivolto sia a soggetti con una formazione giuridica che ai responsabili HSE delle aziende. Alla fine di ogni sessione è programmato un momento di discussione con i partecipanti.
I temi principali saranno:
- Introduzione alla Parte Quarta, Titolo IV del D.lgs. 152/2006 – Bonifica di siti contaminati;
- Tipologie di intervento: la progettazione di interventi di messa in sicurezza, messa in sicurezza operativa e bonifica. Esempi e buone pratiche;
- Analisi della procedura ordinaria ai sensi dell’art. 242 del D.lgs. 152/2006: comunicazione dell’avvenuto inquinamento, Misure di messa in sicurezza di emergenza (MISE), caratterizzazione del sito, Analisi del rischio sito specifica.
- Analisi delle procedure semplificate previste dagli articoli 242 bis e 249 del D.lgs. 152/2006.
- Profili di responsabilità penali, amministrativi e civili dell’inquinatore, del proprietario incolpevole e degli enti pubblici coinvolti;
- Casi studio di progettazione di interventi;
- Gli eco-reati (L. 68/2015): Analisi dei reati ambientali presenti nel Codice Penale e nel Codice dell’Ambiente. Il reato di inquinamento ambientale art.452 bis C.P. alla luce delle recenti sentenze della Corte di Cassazione e il rapporto tra il reato di inquinamento ambientale e la procedura di bonifica ai sensi dell’art. 242 del TUA.
Il corso è rivolto a: avvocati, responsabili HSE, consulenti, tecnici e liberi professionisti del settore ambientale, chimici, laureati o laureandi in ingegneria e discipline scientifiche.
Scarica il programma del corso.
Il 16 e 17 Giugno si terrà il corso di specializzazione su “La normativa sul Permitting energetico e ambientale: AUA, AIA, VIA e VAS e gestione dei rifiuti” in modalità online.
Il corso si svilupperà su due mattinate in videoconferenza e affronterà varie tematiche legate alle procedure di autorizzazione in campo ambientale ed energetico. Il successo delle iniziative progettuali-imprenditoriali è strettamente legato all’ottenimento delle autorizzazioni previste nel settore energetico ed ambientale. Infatti per la buona riuscita delle iniziative è fondamentale l’efficace e rapido ottenimento delle autorizzazioni da parte degli Enti deputati alla loro approvazione. L’attività di permitting è difficilmente gestibile in modo autonomo dalle imprese sia perché richiede l’avvio di progetti con un team multidisciplinare sia perché richiede anche professionalità tecnico-legali. Conseguentemente risulta importante che i responsabili dell’aziende delle autorizzazioni, HSE, imprenditori e consulenti sviluppino una approfondita e operativa conoscenza della normativa di riferimento. Per questo motivo il corso non è indirizzato solo a soggetti con una formazione giuridica, ma anche ai responsabili HSE delle aziende. Alla fine di ogni sessione è programmato un momento di discussione con i partecipanti.
I temi principali saranno:
- Il permitting in campo ambientale AUA, AIA, VIA, VAS e gestione dei rifiuti con l’analisi della normativa e dell’iter di rilascio delle autorizzazione. Particolare focus verrà data al fattore di “modifica sostanziale” per il rilascio dell’AIA.
- La VIIAS, la Valutazione Integrata di Impatto Ambientale e Sanitario (VIIAS) nella VIA e AIA: Approcci metodologici per la valutazione integrata degli impatti sanitarie, risk assessment e la fase di reporting e di stesura delle raccomandazioni;
- Elementi introduttivi sul ruolo delle energie rinnovabili per lo sviluppo sostenibile: Risultati raggiunti in Italia nel settore delle rinnovabili, obiettivi fondamentali del PNIEC (Piano Nazionale Integrato Energia e Clima), cenni sull’incentivazione delle rinnovabili elettriche, importanza e criticità del permitting per la concreta realizzazione dei nuovi impianti rinnovabili previsti del PNIEC;
- Comunicazione e accettabilità sociale per il permitting in campo energetico: Procedimenti autorizzativi, obblighi di informazione, pubblicità e comunicazione e accettabilità sociale delle infrastrutture energetiche e procedimenti autorizzativi;
- Gestione dei rapporti con gli Enti interessati e le Conferenze dei servizi: La governance istituzionale nel permitting energetico e il federalismo delle competenze autorizzativo nel permitting del settore energetico;
- Analisi di casi studio da un punto di vista giuridico e tecnico.
Il corso è rivolto a: avvocati, responsabili HSE, consulenti, tecnici e liberi professionisti del settore ambientale, chimici, laureati o laureandi in ingegneria e discipline scientifiche.
Scarica il programma completo del corso e per il modulo di iscrizione clicca qui.
Il 27 e 28 Maggio si terrà il corso di specializzazione su “I reati ambientali: Analisi delle fattispecie penali e casi concreti di consumazione dei reati nel corso delle attività imprenditoriali” in modalità online.
Il corso si svilupperà su due mattinate in videoconferenza e affronterà varie tematiche legate ai reati ambientali previsti dal Codice dell’Ambiente e dal Codice Penale. Il corso si prefigge lo scopo di indicare ai partecipanti i comportamenti, le procedure e le prassi aziendali da adottare e da seguire per evitare la contestazione degli eco-reati da parte dell’autorità giudiziaria. Il corso quindi pur partendo necessariamente dall’analisi delle fattispecie penali affronterà anche temi legati alla gestione d’impresa e problematiche legate ad aspetti tecnici e scientifici dell’inquinamento rilevante per l’ordinamento. Per questo motivo il corso non è indirizzato solo a soggetti con una formazione giuridica, ma anche ai responsabili HSE delle aziende. Alla fine di ogni sessione è programmato un momento di discussione con i partecipanti.
I temi principali saranno:
- I reati ambientali nel codice dell’ambiente (D.lgs. 152/2006): analisi dei reati ambientali contravvenzionali del codice dell’ambiente, le procedure di estinzione delle contravvenzioni ambientali.
- I reati ambientali nel Codice penale: i reati di inquinamento ambientale e di disastro ambientale, anche in relazione alla procedura di bonifica ai sensi dell’art. 242 del TUA.
- Come prevenire la consumazione dei reati ambientali e i modelli di gestione e controllo come strumento di prevenzione della consumazione degli eco-reati.
- Analisi di casi studio da un punto di vista giuridico e tecnico.
Il corso è rivolto a: avvocati, responsabili HSE, consulenti, tecnici e liberi professionisti del settore ambientale, chimici, laureati o laureandi in ingegneria e discipline scientifiche.
Per gli avvocati iscritti all’ordine il corso è stato accreditato con 8 crediti formativi ordinari.
Scarica il programma completo del corso e per il modulo di iscrizione clicca qui.
Il 5 e 6 Maggio si è tenuto il corso di specializzazione su “Corretta Gestione dei rifiuti: Problematiche giuridiche e tecniche” in modalità online.
Il Corso si svilupperà su due mattinate in videoconferenza, con l’obiettivo di fornire agli operatori interessati gli strumenti utili per agire correttamente in un settore caratterizzato da una continua evoluzione della normativa e della giurisprudenza. Verranno analizzate sia da un punto di vista giuridico che tecnico le seguenti problematiche: disciplina dell’end of waste alla luce della nuova normativa; caratterizzazione dei rifiuti con codici CER a specchio; profili di responsabilità legati alla gestione dei rifiuti, definizione di sottoprodotti e riuso; la gestione dei rifiuti nell’ambito delle attività di bonifica dei suoli e delle acque, nonché della gestione dei rifiuti derivanti dall’implementazione delle norme per l’emergenza Covid19 in azienda.
- Principi giuridici alla base della normativa sui rifiuti
- Definizione di rifiuto, Sottoprodotto, e procedura end of waste
- La gestione dei rifiuti nell’ambito delle procedure di Bonifica
- I regimi autorizzativi relativi alla Gestione dei rifiuti (articoli 208 del D.lgs. 152/2006)
- I reati del Codice dell’Ambiente e del Codice Penale in relazione alle attività di gestione di rifiuti (novità normative, Giurisprudenza prevalente)
Il corso è rivolto a: avvocati, responsabili HSE, consulenti, tecnici e liberi professionisti del settore ambientale, chimici, laureati o laureandi in ingegneria e discipline scientifiche.
Per gli avvocati iscritti all’ordine il corso è stato accreditate con 8 crediti formativi ordinari.
Scarica il programma del corso e per il modulo di iscrizione clicca qui.
Il 14 Novembre 2019 si è tenuto a Roma il corso di specializzazione sui “I reati ambientali: Analisi delle fattispecie penali”. Early booking fino al 31 Ottobre!
Il corso affronta varie tematiche legate ai reati ambientali previsti del Codice dell’Ambiente e nel codice Penale. Il particolare il corso dopo aver descritto il potenziale campo di applicazione dei reati ambientale e aver descritto una serie di casi concreti, si prefigge lo scopo di indicare ai partecipanti i comportamenti, le procedure e le prassi aziendali da adottare e da seguire per evitare da parte dell’autorità giudiziaria la contestazione degli eco-reati.
Il corso quindi pur partendo necessariamente dall’analisi delle fattispecie penali affronterà anche temi legati alla gestione d’impresa e problematiche legate ad aspetti tecnici e scientifici dell’inquinamento rilevante per l’ordinamento. Per questo motivo il corso non è indirizzato solo a soggetti con una formazione giuridica, anzi riteniamo che i principali destinatari siano i responsabili HSE delle aziende, i quali come è noto di solito hanno una formazione tecnica o scientifica.
All’interno del corso saranno presentati casi concreti e reali di consumazioni di reati ambientali legati allo svolgimento della normale attività d’impresa. Ai partecipanti sarà data la possibilità di portare un loro caso studio o fattispecie penale per una valutazione in aula con i nostri esperti.
Saranno trattati i primi 5 casi inviati dagli iscritti (con un limite di un caso ad iscritto). I casi da sottoporre alla valutazione del nostro team di esperti dovranno essere inviati entro 4 giorni antecedenti la data del corso.
Il corso è rivolto a: responsabili HSE, consulenti, tecnici e liberi professionisti del settore ambientale, chimici, laureati o laureandi in ingegneria e discipline scientifiche.
Scarica il programma del corso e per il modulo di iscrizione clicca qui.
Il 24 giugno 2019 si è tenuto il corso di specializzazione sulla “Normativa Seveso: controllo e attuazione dei suoi obblighi”. Early booking fino al 3 Giugno!
La normativa Seveso ter (D.lgs. 105/2015) dedicata alla prevenzione del pericolo di incidenti rilevanti connessi con sostanze pericolose ha lo scopo, anche nella sua ultima declinazione, di chiedere ai gestori degli stabilimenti nei quali sono presenti sostanze pericolose di avviare una serie di procedure di tipo tecnico, per verificare se l’impianto rientri o meno nel suo campo di applicazione.
Il legislatore comunitario ha individuato delle soglie di presenza di sostanze pericolose, che sono state aggiornate dal nuovo Regolamento CLP, oltre le quali lo stabilimento diventa obbligatoriamente soggetto alla Seveso ter. Impianti in precedenza non soggetti alla normativa Seveso, per esempio impianti di depurazione e trattamento di acque reflue, con le nuove soglie e classificazioni sono diventati possibili destinatari delle disposizioni e prescrizioni della Seveso ter.
Il corso, della durata di una giornata, si prefigge di affrontare tutte le problematiche di natura tecnica e giuridica collegate alla verifica di assoggettabilità ed all’attuazione degli obblighi previsti dal D.lgs. 105/2015.
Il corso è rivolto a responsabili HSE, consulenti, tecnici e liberi professionisti del settore ambientale, chimici, laureati o laureandi in ingegneria e discipline scientifiche.